Si dice che lo sport faccia bene al cuore, ma è sempre così? In realtà a fare bene al sistema cardiovascolare è un’attività fisica regolare e di media intensità e adatta all’età e alle condizioni di chi la pratica.
Purtroppo spesso che pratica sport tende a esagerare. Fare sport in maniera eccessiva e inadeguata alla propria età e livello di salute è estremamente dannoso. A sostegno di ciò ci sono svariati studi che dimostrano come un’attività sportiva troppo intensa può aumentare il rischio di fibrillazione atriale e dunque di infarto.
Allenamenti aerobici eccessivi favoriscono lo sviluppo di stati infiammatori che, a lungo andare potrebbero generare effetti collaterali nocivi. Innanzitutto potrebbe verificarsi un precoce invecchiamento del cuore (ebbene sì, anche il cuore invecchia!).
Va in questo senso una ricerca condotta su 60 persone di sesso maschile che praticano attività fisica mediamente intensa, della durata di 30 o 60 minuti. I risultati dell’indagine hanno evidenziato come se da un lato allenamenti di 30 minuti contribuiscono a migliorare l’elasticità delle arterie, dall’altro sessioni di un’ora favoriscono una rigidità vascolare. Gli effetti indesiderati si verificano in modo ancora più netto dopo i 50 anni.
Un altro studio si è concentrato invece su chi corre, mettendo in luce come a beneficiare degli effetti positivi a lungo termine della corsa siano i runner che percorrono da 8 a 32 km alla settimana a ritmo moderato, con una riduzione del 25% del rischio di morte. I runner invece che percorrono distanze superiori e a ritmo veloce (oltre i 10-11 km all’ora) perdono ogni vantaggio rispetto a chi invece non corre affatto.
Se praticate regolarmente sport, il mio suggerimento è quello di fare un controllo preventivo, in modo da valutare le vostre condizioni fisiche e determinare il numero di sessioni e il grado di intensità a voi più adatto.
Dott. Fabio Fincati – http://www.fincati-cardiologia.eu/